“Vado a vivere con me” Quando lasciamo il “nido” curato e coccolato dei genitori, spesso ci si ritrova ad affrontare le più avverse vicissitudini in cui ci imbattiamo quando andiamo a vivere da soli... Ci dice Canini ancora turbato: “I primi tempi è stato drammatico, preparare da mangiare, fare la lavatrice, preparare la raccolta differenziata, capire come si stirano i vestiti o come si accende il riascaldamento. Insomma, il comico toscano ha deciso di raccontare questa sua esperienza, attraverso fatti realmente accaduti, monologhi esilaranti e straordinarie disavventure il tutto ovviamente con la presenza dei suoi personaggi, che lo hanno reso celebre, e che lo accompagnano ovunque. E che solo del tutto, non lo lasciano mai