Pedro Almodóvar (adattando il romanzo “Attraverso la vita” di Sigrid Nunez) torna
ad esorcizzare la morte (e la fine del mondo) e per farlo scrive e dirige un film
intenso e ricco di bellezza. Grazie anche alle due magistrali interpreti, Tilda
Swinton e Julianne Moore, “la stanza accanto” è un lungometraggio che, con tono
misurato e colorato, riesce a celebrare il senso della vita attraverso quello della
morte.
La malattia di una delle due protagoniste, che potrebbe essere l’incipit per
un racconto tristissimo e cupo, diventa pretesto per il trionfo del libero arbitrio,
dell'intelletto umano e dell'amore per la bellezza.
UN FILM CHE CELEBRA LA VITA, L’AMICIZIA E LA FORZA DEL CINEMA.